Oli essenziali: scopri gli alleati del tuo benessere psico-fisico

Gli Oli Essenziali, detti anche “Essenze”, sono sostanze funzionali, volatili e aromatiche, ottenuti mediante diversi tipi di estrazione dalle piante, di cui conservano proprietà, odore ed energia.

Sono da sempre utilizzati come rimedi naturali per preservare la salute e il benessere fisico, mentale e spirituale e costituiscono gli ingredienti base dell’Aromaterapia, tra le più diffuse ed accessibili discipline olistiche anche tra i non addetti ai lavori. 

• Come agiscono gli oli essenziali
• Metodi di estrazione degli oli essenziali
• Qual è il miglior olio essenziale
• Come usare gli oli essenziali

Come agiscono gli oli essenziali nel nostro corpo?

Gli Oli Essenziali oltre a svolgere un ruolo diretto sulla pelle hanno anche il grande vantaggio di coinvolgere il sistema limbico. Essendo molecole altamente volatili e piacevolmente profumate vanno ad intercettare i recettori olfattivi che mandano il segnale direttamente nella corteccia cerebrale, zona deputata alla memoria e alle emozioni, senza subire il filtro preliminare del talamo. Questo spiega come mai un odore o un profumo riesce ad evocare in modo vivo e preciso ricordi di tempi lontani facendo rivivere l’esperienza passata. La memoria olfattiva, infatti, è in grado di registrare sia gli odori che il contesto sensoriale nel quale sono stati avvertiti.

La condizione per cui un odore evoca ricordi del passato generando un déjà vu positivo si chiama “Sindrome di Proust”,  in riferimento all’episodio descritto nel primo volume, “La strada di Swann”, dell’opera del grande scrittore Marcel Proust ,“Alla ricerca del tempo perduto”, nel quale il protagonista, Swann,  percependo l’odore dei dolcetti Petites Madeleines offerti dalla madre, compie magicamente un viaggio indietro nel tempo tra i ricordi della sua infanzia, quando la domenica andava a trovare la zia Leonia che gli offriva una fetta di Madeleine inzuppata nel the.

La scienza dietro gli oli essenziali

Gli Oli Essenziali influenzando il sistema limbico riescono anche a modulare numerose attività fisiologiche che vanno dalla riduzione dell’appetito (con l’impiego di essenze specifiche utilizzate nelle formulazioni corpo, snellenti e anticellulite) a quella sedativa, miorilassante per attenuare le rughe di espressione. Ad esempio, la lavanda e gli agrumi sono utili per purificare e illuminare la pelle grassa; la mente piperita, il patchouli hanno un effetto anti-age sulle pelli mature.

Ma uno dei risultati più interessanti di una ricerca scientifica dell’Università di Munster è stata la scoperta che la pelle possiede alcuni recettori olfattivi in grado di captare alcune molecole odorose. Per ora l’indagine ha individuato il recettore che stimolato dall’aroma di legno di sandalo attiva la riparazione cellulare cutanea e la cicatrizzazione delle ferite. Questa scoperta che ha già dato il via a numerosi studi per l’impiego di formulazione cosmetiche di nuova generazione.

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Quali sono i principali metodi di estrazione?

Il sistema di estrazione dipende dalla localizzazione che l’olio essenziale ha nella pianta; a volte si trova nelle foglie, altre nelle radici, nelle cortecce, nelle resine, nei frutti, nei petali, nelle bacche, nelle bucce o contemporaneamente in più parti della pianta, offrendo la possibile estrarre oli essenziali dalle diverse proprietà.

I principali metodi di estrazione sono:

• Distillazione in corrente di vapore, che è la più usata
• Spremitura, utilizzata soprattutto per estrarre l’olio essenziale dagli agrumi
• Distillazione diretta, usata per estrarre l’olio essenziale dalle resine
• Estrazione con uso di solventi utilizzata per i fiori molto pregiati 
• Enflourage vecchio metodo usato per l’estrazione dell’essenza da fiori molto delicati 

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Proprietà: qual’è il miglior olio essenziale?

Non esiste l’olio essenziale migliore. Esiste, però, il “tuo” olio essenziale, quello che entra in vibrazione con la tua essenza più profonda, in grado di regalarti il benessere.

Le proprietà degli oli essenziali sono innumerevoli, agiscono apportando benefici sia sulla sfera fisica che su quella emotiva si possono raggruppare in:

• Essenze Balsamiche/Espettoranti (Eucalipto, Menta piperita, Wintergreen, Ginepro)
• Essenze Rilassanti/Calmanti (Lavanda, Sandalo, Ginepro, Eucalipto)
• Essenze Stimolanti/Tonificanti (Cannella, Limone)
• Essenze Afrodisiache (Cannella, Patchouli, Sandalo)
• Essenze Rubefacenti/Riscaldanti (Cannella, Wintergreen)
• Essenze Antimicrobiche, Antisettiche, Antimicotiche (Tea Tree, Lavanda, Limone, Patchouli, Cannella, Eucalipto, Wintergreen, Rosmarino)
• Essenze Antalgiche/Antidolorifico (Menta, Lavanda, Ginepro, Wintergreen)
• Essenze Antiossidanti/Antiage (Menta Piperita, Patchouli, Rosmarino, Lavanda)
• Essenze Anti-acne/Purificanti/Astringenti (Tea Tree, Limone, Lavanda)
• Essenze Drenanti/Anticellulite (Cannella, Wintergreen, Patchouli, Rosmarino, Ginepro, Limone)
• Essenze concilianti del sonno (Lavanda)

Per aiutarti a scegliere l’essenza migliore per te abbiamo riassunto in queste immagini le principali proprietà di ciascun olio essenziale.

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Modi d’uso delle essenze

L’effetto benefico dell’aromaterapia si ottiene attraverso diversi modi d’uso dell’olio essenziale, il più famoso e semplice è sicuramente l’utilizzo dei diffusori per ambienti.

Come usare gli oli essenziali senza diffusore?

• per via aerea: attraverso la diffusione degli aromi negli ambienti, (casa, ufficio, locali, negozi, spa…) con bruciatori, spray, umidificatori dei termosifoni, candele e profumando gli oggetti, gli abiti, i fazzolettini, i cuscini, i cassetti.  Ne bastano 5-6 gocce.
• per via cutanea: con l’applicazione sulla pelle di 4-5 gocce degli oli essenziali aggiunti a cosmetici veicolanti come le creme, gli oli da massaggio, gli unguenti, le lozioni, gli shampoo, i bagnoschiuma, i detergenti
• per via orale: con l’utilizzo di collutori a base di oli essenziali
• nei bagni aromatici: aggiungendo max 20 gocce di essenza nell’acqua della vasca 
• nella doccia: aggiungendo max 3 gocce di olio essenziale sulla spugna
• nell’acqua del suffumigio: per alleviare i fastidi delle affezioni delle vie respiratorie, si aggiungono 2-4 gocce max di olio essenziale prescelto 
• nelle saune: aggiungendo 3-5 gocce di oli essenziali nell’apposito diffusore
• nei pediluvi: aggiungendo 3-5 gocce di olio essenziale specifico nell’acqua
• negli impacchi: aggiungendo alcune gocce alla compressa che verrà applicata sulla parte dolente

Gli Oli Essenziali non essendo solubili in acqua devono essere stemperati precedentemente in un vettore prima di aggiungerli nella vasca o nei semicupi (es. latte, miele, sale)

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Gli Oli essenziali sono dei perfetti alleati del nostro benessere psico-fisico. Ci aiutano e ci permettono di esplorare la nostra parte più profonda entrando in risonanza con la nostra essenza. 

Scegli i tuoi Oli Essenziali “amici” e lasciati guidare dal loro magico potere. 

NB. Gli oli essenziali andrebbero utilizzati diluiti e a dosaggi bassi. Non sulle donne in stato di gravidanza né sui bambini al di sotto di 12 anni