Per piedi perfetti sotto ogni aspetto, da sfoggiare senza indugi nei mesi più caldi e non solo, è consigliabile effettuare una pedicure semipermanente. Ma qual è la differenza fra un semipermanente sui piedi e la semplice applicazione dello smalto classico? È davvero così conveniente farla? In questo articolo vedremo tutti gli aspetti positivi della pedicure con smalto semipermanente, gli aspetti da considerare e come procedere per avere un risultato eccezionale e soddisfacente.

Quando optare per un semipermanente


Lo smalto classico sui piedi produce un effetto gradevole ed esteticamente armonioso, ma rispetto alla pedicure semipermanente ha molte limitazioni. Prima di tutto, quella legata alla sua durata: lo smalto classico, infatti, è altamente soggetto a sbeccature, riducendo la durata dell’effetto a una settimana o pochi giorni. Grazie all’applicazione di semipermanente sui piedi, invece, si è sicuri di avere un effetto prolungato anche fino a 3 settimane. Contrariamente alla manicure, la pedicure tende a durare maggiormente. Il connubio pedicure e applicazione di smalto semipermanente è la combo perfetta per chi desidera sentirsi sempre in ordine per lungo tempo.

Come si applica lo smalto semipermanente

Che sia per una french pedicure con semipermanente o per un colore fluo, classico o romantico, l’applicazione dello smalto semipermanente ai piedi segue degli step ben precisi. Per prima cosa, si procede con la rimozione di pellicine e cuticole, al fine di preparare al meglio le unghie: un semplice bastoncino in legno d’arancio e un buon buffer rappresentano la base per la preparazione, al fine di rendere la stesura impeccabile. Successivamente, grazie ad un apposito cleanser, si andrà a sgrassare l’unghia e a stendere il gel di base che andrà polimerizzato sotto lampada a LED o lampada UV. Solo a questo punto si può optare per uno smalto colorato, per un effetto french o per una pedicure effetto “nude”. Dopo aver steso per bene il colore e aver steso anche il top coat fissante, la pedicure può dirsi completa.

Gli abbinamenti di colore: giocare di fantasia

Si crede erroneamente che la pedicure semipermanente ai piedi debba necessariamente seguire il colore che si ha sulle mani. Non è così, anzi: negli ultimi anni è diventato quasi un trend giocare con la diversità, donando una personalità diversa a mani e piedi. Sentiti quindi libera di osare un colore fluo per la pedicure e uno più neutro sulle mani, così come nel creare una sorta di continuità di colore mettendo sfumature diverse dello stesso colore base su mani e piedi.

Quanto dura una pedicure semipermanente ai piedi?

Come già accennato, una pedicure semipermanente ai piedi ha una durata maggiore rispetto a quella delle mani. Si parla sempre di due o tre settimane, ma non è raro che in questa particolare zona del corpo possa durare anche di più. Togliere lo smalto semipermanente è semplice, ma dovrebbe sempre essere fatto da un professionista al fine di non compromettere la salute delle proprie unghie.